venerdì 16 luglio 2010

Interrogazione MUSEO CIVICO D'ARCHEOLOGIA


Alla cortese attenzione   - dell’Assessore alla Cultura 
e  p.c.    - al Presidente del Consiglio Comunale
 
OGGETTO: Interrogazione urgente a risposta immediata da illustrarsi nella prima seduta utile del Consiglio Comunale inerente: “Fruizione Museo Civico di Archeologia
Ugento, 12.07.2010 
Egregi

PREMESSO
  • che i lavori di recupero, valorizzazione e fruizione ai fini museali dell’ex Convento dei Francescani, costati circa 2.200.000 € sono stati ultimati e collaudati il 1 gennaio 2009;
  • che, come più volte ampiamente e pubblicamente denunciato, nonostante l’inaugurazione, improvvida e frettolosa della struttura il 17 luglio del 2009, errori, deficienze ed inconvenienti di ogni genere (d’impiantistica più di altri) si sono manifestati da subito;
  • che in particolare le deficienze relative alle misure di sicurezza e prevenzione incendi, sono state fatte presenti al Comune di Ugento dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco il 30 novembre 2009 in seguito al sopralluogo del 2 novembre 2009 (da tener presente che molte indicazioni erano già contenute nel Parere di Conformità Antincendio datato 27 luglio 2007 sul progetto originario), con prescrizioni d’adeguamento da ottemperare entro il 31 gennaio 2010 al fine di poter ottenere il Certificato di Prevenzione  Incendi (C.P.I.) pena la chiusura della struttura;
  • che effettivamente il mancato adeguamento alle prescrizioni imposte ha comportato la chiusura del Museo dal 23 febbraio 2010 fino a data da destinarsi;
  • che alcuni inconvenienti eclatanti, verificatisi già da fine estate 2009 e mai riparati, quale il guasto all’impianto di condizionamento del chiostro ed il danneggiamento del sistema di oscuramento della copertura vetrata dello stesso, potrebbero arrecare, qualora non fosse già avvenuto, gravi danni ai reperti archeologici ivi esposti praticamente ai raggi solari diretti.
CONSIDERATO

  • che detti lavori di adeguamento, effettuati a lavori ultimati e collaudati, cercando di “rattoppare” alla meno peggio la situazione con ulteriori spese a carico del Comune compresi gli oneri di una nuova istruttoria presso i Vigili del Fuoco, non hanno ancora prodotto il rilascio del C.P.I. e la riapertura del Museo;
  • che la chiusura di una struttura culturale così importante per un periodo cosi lungo ha comportato enormi danni d’immagine per Ugento; già nel periodo primaverile nei confronti delle visite scolastiche (nonostante l’utilizzo in modo improprio ordinato con deroghe puntuali dal Sindaco) e ancor di più nei confronti dei numerosi turisti con l’inizio della stagione estiva;
  • che quanto sopra va ad aggiungersi a tuttoggi ad una gestione e fruizione sui generis ed altalenante di altri beni culturali (vedesi Cripta del Crocefisso, Museo Colosso, Castello);
  • che, nonostante la situazione sopradescritta si è avuta la presunzione di far comparire  il Museo Civico di Archeologia come fruibile nella seguitissima trasmissione “Linea Blu”, andata in onda su RAI UNO il 10 luglio 2010;
  • che, sia prima, ma in maniera particolare dopo detta messa in onda molti turisti si sono recati ad Ugento per visitare il Museo, trovandolo chiuso;
  • che questa situazione ha assunto per Ugento, che si fregia del titolo di “CITTÀ D’ARTE” i contorni di un vero e proprio “scandalo”, un monumento allo spreco di danaro pubblico ed all’incapacità tecnico-amministrativa che, per la Giunta Comunale e la sua maggioranza può riassumersi in una parola sola: “VERGOGNA”.
Tutto  quanto sopra premesso e considerato i sottoscritti Consiglieri Comunali
CHIEDONO
  1. di conoscere quali provvedimenti si stanno assumendo per porre fine, se mai ci sarà, a questa situazione ridicola se non fosse tragica e vergognosa con danni d’immagine enormi per l’intero paese; 
  2. se si sta provvedendo ad individuarne le responsabilità, ai fini di una rivalsa per i danni subiti come Amministrazione e come collettività intera.
I Consiglieri Comunali:
Corvaglia Luigi
Cavalera Oronzo
Gianfreda Renato

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