martedì 5 ottobre 2010

LE CONDIZIONI DEL VECCHIO DEPURATORE (bis)


   Cosa hanno in comune l’impianto di prima selezione e lavorazione della Raccolta Differenziata in località Burgesi, il “Pallone Tensostatico” di Torre San Giovanni, il vecchio depuratore?
   Domanda difficile per un forestiero, ma se chiedete a qualsiasi ugentino, uomo, donna o bambino non avrà difficoltà a rispondervi: “stannu draii minati, abbandonati, sannu rubbatu tuttu quiddru ca se putivine rubare e lu restu sta se squaia”.
   Ma che razza di amministratori ha questo paese? In che considerazione hanno i beni pubblici affidati alla loro cura?
   L’ultima puntata di questo triste “reality” riguarda proprio l’ex depuratore comunale,  quello posto all’inizio della via “vecchia” per Felline.
   Correva l’anno 2006 e, in concomitanza con l’avvio del nuovo depuratore, l’AQP riconsegnava al Comune di Ugento (27 novembre 2006) il vecchio impianto con allegato l’inventario di macchinari e attrezzature presenti.
   Si trattava di attrezzature e macchinari efficienti e relativamente recenti, in parte utilizzabili anche per altri impieghi da parte del Comune: chiusini in ghisa, pompe di sollevamento, quadri elettrici, gruppo elettrogeno etc….
   Ma evidentemente per quanto riguarda la custodia di beni comunali questa maggioranza è alquanto recidiva: nel 2007 il vecchio depuratore viene devastato e depredato di tutto quello che si poteva portare via, compresi gli infissi e risparmiando il solo gruppo elettrogeno. Noi lo denunciammo con forza, venutone da poco a conoscenza, nel Consiglio Comunale del 15 giugno 2009.
   Sta di fatto, che  pochi giorni fa, notando il cancello d’ingresso dell’impianto “aperto”, siamo entrati constatando che anche “il gruppo elettrogeno”, nonostante le dimensioni, “aveva preso il volo”.
   Il valore attuale del gruppo? Quisquilie, considerando che aveva una potenza di circa 64 kW, qualcosa almeno intorno ai 30.000 €.
   Fra l’altro il vecchio depuratore ospita al suo interno un “recapito finale di acque bianche”, recentemente realizzato ed in completo dissesto dopo appena un anno.

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